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Passa in Macedonia!

Passa in Macedonia! Atti 16:6,  Paolo rispose a questa chiamata  duemila anni fa e proseguì il suo viaggio missionario lungo la Grecia.

Nell’anno 2017 la squadra di salute del Campo Italiano ha sentito la stessa chiamata da parte del fratello Matyas Ferenc,  Segretario Regionale d’Europa per un attività  medico – missionaria in Grecia, proprio nella regione della Macedonia, nei giorni 1-3 Novembre.

La squadra ha preso a cuore questa chiamata e ha fatto tutti i preparativi necessari

alla partenza, così martedì 31 ottobre i cinque membri dell’equipaggio Abel Morales, Tinta Giordano, Tabita Daramus, Ioana Daramus, Sascau Semida si sono messi in viaggio verso Drama, la città Greca meta della nostra destinazione.

 

Mercoledì mattina 1 Novembre 2017, la prima sosta in Grecia è stata a Tessalonica; dopo una breve visita nella città dove Paolo soggiornò e ai cui credenti indirizzò due lettere,  abbiamo proseguito fino a Drama, dove ci aspettava la famiglia del fratello Rumen, missionario bulgaro che da 4 anni lavora per l’opera in Grecia. Alle ore 18 era programmata la Conferenza e tutti ci avviammo verso l’albergo che ci avrebbe ospitato ogni sera, in una spaziosa ed elegante sala riunioni.

L’attesa era emozionante perchè non si sapeva quante persone avrebbero risposto agli inviti che il fratello Rumen aveva distribuito in tutta la città; ma per nostra grande gioia, le persone cominciarono ad arrivare, una ad una, fino arrivare alle 60 presenze.

La Conferenza ebbe inizio con il benvenuto  e la presentazione della  la squadra di salute  e del programma, da parte del fr. Giordano Tinta, tradotto dal Signor Gianni, che è stato il traduttore ufficiale per tutti i tre giorni della Conferenza. Poi il fr. Abel Morales ha presentato il primo tema: “Acidosi metabolica. Strategie di prevenzione e cura”; questo argomento ha veramente suscitato molto interesse nel pubblico, che alla fine della serata ha posto diverse domande e ha chiesto consigli; un pubblico  caldo e cordiale, disposto ad ascoltare a lungo. Alla fine di ogni  serata è stato regalato un copia del libro “Studio China”.

Prima di lasciare la sala  tutti sono stati invitati a partecipare all’incontro del giorno dopo, non solo per ascoltare la Conferenza ma anche per assaggiare i piatti vegan che sarebbero stati preparati per tutti i partecipanti.

Infatti, il giorno dopo, il 2 novembre 2017, le tre sorelle cuoche con l’aiuto del fratello Matyas  hanno trascorso una giornata tra i fornelli per preparare una varietà di pietanze vegan che la sera avrebbe dilettato il palato degli ospiti.

 

La seconda serata, verso le ore 18, la sala ha iniziato a riempirsi, i presenti erano di nuovo una sessantina; che soddisfazione vedere tanto interesse in un pubblico che non ci aveva mai visto prima! Il tema del pastore nutrizionista Abel Morales in questa seconda serata è stato: “L’immuno Oncologia. Prevenzione e cura contro i tumori” Ovviamente, anche questa volta il pubblico ha interagito molto bene, poi al momento dell’ assaggio c’è stato un vero e proprio affollamento; tutti i piatti venivano riempiti fino all’orlo, ed è stato un vero piacere vedere le persone mangiare le pietanze vegan con tanto gusto. Tutti soddisfatti hanno ringraziato e hanno chiesto le ricette, volendo saper di più sulla cucina vegana.

 

Il terzo giorno, il 3 novembre 2017, la squadra di salute ha avuto un po’ di tempo per visitare i luoghi storici e seguire le orme di Paolo nel suo viaggio in Grecia. Abbiamo visitato la città di Kavala, al tempo di Paolo chiamata Neapolis, una  bellissima città di mare dove Paolo per la prima volta approdò nella terra greca. Dopo aver visitato le mura antiche dell’Acropoli e potuto vedere tutta la città dall’ alto, abbiamo proseguito per Filippi, a una ventina di chilometri di distanza. Le rovine della città di Filippi, la più grande colonia romana della Grecia, ci ha veramente ricordato  tempi remoti; sono visibili tuttora le rovine della prigione e della piazza  dove Paolo e Sila ebbero quell’esperienza triste all’inizio ma poi, per intervento divino, gloriosa. Commossi ci siamo fermati a leggere dalla Bibbia alcuni passi di Atti capitolo 16, dove viene raccontato quell’episodio.

Usciti fuori dalla città siamo andati vicino al fiume dove Paolo 2000 anni fa andò a trascorrere il sabato e dove incontrò e battezzò Lidia, commerciante di porpora, insieme alla sua famiglia.

Oggi la località  lungo quel fiume ai piedi dell’antica città di Filippi si chiama proprio Lidia, il nome di quella donna pia che ospitò a casa sua Paolo e Sila.

Grati nel cuore a Dio per il privilegio che ci ha dato di visitare posti cosi significativi, siamo tornati a completare la nostra missione e concludere con l’ultima serata  la Conferenza di salute.

Il pubblico, sempre numeroso anche questa ultima sera, ha superato le nostre aspettative. L’ultimo tema è stato: “La fede il complemento ideale della medicina” . Con questo argomento abbiamo toccato tasti sensibili e come le altre serate, abbiamo suscitato interesse e le persone sono rimaste a lungo per chiedere consigli al fratello Abel. Alla fine abbiamo salutato il pubblico con il  desiderio di ritornare se si presentasse  una nuova occasione. I fratelli Matyas e Rumen sono rimasti davvero felici per il successo di questa iniziativa.  In quanto a noi, membri della squadra della salute, l’esperienza vissuta in Grecia ci ha toccato profondamente e siamo convinti che è stato lo Spirito Santo a spingerci a rispondere a quella chiamata macedone.

Tabita Dărămuș