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Messaggio fine 2018 CG

Cari fratelli in tutto il mondo,

 

Calorosi saluti cristiani con le seguenti parole dell’ispirazione: “Non prego solo per questi , ma anche per quelli che crederanno in me per mezzo della loro parola, affinché siano tutti uno; come tu, Padre, sei in me e io in te, anch’essi siano uno in noi: affinché il mondo conosca che tu mi hai mandato “, Giovanni 17: 20, 21.

Gesù era sulla via del Getsemani e del Calvario. Prima della sua terribile angoscia, manifestò la sua preoccupazione per i suoi discepoli. Purtroppo, dopo aver lavorato con Gesù per più di tre anni, i discepoli avevano ancora idee sbagliate sul regno di Dio e stavano combattendo tra loro per il posto più alto nel presunto regno terreno. Dopo la cerimonia della lavanda dei piedi, quasi tutti raggiunsero l’armonia e l’unità. Solo Giuda rifiutai di consegnare la sua vita a Cristo e Satana prese controllo di lui.

Mentre ci avviciniamo al nuovo anno, ci rendiamo conto che la stessa esperienza dei discepoli nella stanza superiore deve essere raggiunta dal nostro popolo. Non abbiamo raggiunto quella benedetta unità che sarà necessaria prima che la chiesa possa essere benedetta con il battesimo con lo Spirito Santo durante l’ultima pioggia.

Nella sua preghiera in Giovanni 17, Cristo intercedette con il Padre per benedire i Suoi discepoli in modo che potessero essere uno come Cristo, il Padre e lo Spirito Santo sono uno.

Tuttavia, prima di essere pienamente uniti l’uno con l’altro, dobbiamo essere uniti a Cristo. Questa benedetta condizione può essere raggiunta solo attraverso l’intera resa della nostra vita al controllo dello Spirito Santo.

Tra noi come popolo c’è ancora la maldicenza, la diffamazione, le false accuse. Questi sono gli strumenti di Satana per promuovere la divisione e la disunità tra il popolo di Dio.

Quando abbandoniamo la nostra vita a Cristo, lo Spirito Santo versa l’amore di Dio nel nostro cuore. L’amore di Dio è il principio fondamentale della sua legge. Se amiamo veramente Cristo, allora ci ameremo e questo amore si manifesterà in obbedienza a tutto il comandamento di Dio.

L’apostolo Paolo scrisse che solo con l’amore possiamo adempiere alla legge.

“Non abbiate nessun debito con nessuno, se non di amarvi l’un l’altro; perché chi ama il suo simile, ha adempiuto la legge. Per questo, non commettere adulterio, non uccidere, non rubare, non portare falsa testimonianza, non desiderare; e se vi è qualche altro comandamento, si riassumono tutti in questo: Amerai il tuo prossimo come te stesso. L’amore non fa alcun male al prossimo: perciò l’adempimento della legge è l’amore. “Romani 13: 8-10.

Se non possediamo l’amore di Dio nel nostro cuore, non possiamo amare Dio in modo supremo e il nostro prossimo come noi stessi. In altre parole, se non abbiamo l’amore di Dio non possiamo osservare il comandamento di Dio. E non possiamo avere l’amore di Dio se non cediamo la nostra vita a Cristo. In Matteo 5:48 Cristo disse che dobbiamo essere perfetti in amore come il nostro Padre celeste è perfetto. E Giacomo dichiara che solo chi ha il controllo della propria lingua è perfetto.

“Poiché manchiamo tutti in molte cose. Se uno non sbaglia nel parlare è un uomo perfetto, capace di tenere a freno anche tutto il corpo. Se mettiamo il freno in bocca ai cavalli perché ci ubbidiscano, noi possiamo guidare anche tutto il loro corpo. Ecco, anche le navi, benché siano così grandi e siano spinte da venti impetuosi, sono guidate da un piccolo timone, dovunque vuole il timoniere. Così anche la lingua è un piccolo membro, eppure si vanta di grandi cose. Osservate: un piccolo fuoco può incendiare una grande foresta!  Anche la lingua è un fuoco, è il mondo dell’iniquità. Posta com’è fra le nostre membra, contamina tutto il corpo e, infiammata dalla geenna, dà fuoco al ciclo della vita. Ogni specie di bestie, uccelli, rettili e animali marini si può domare, ed è stata domata dalla razza umana; ma la lingua, nessun uomo la può domare; è un male continuo, è piena di veleno mortale. “, Giacomo 3: 2-8.

Solo quando siamo uniti a Cristo e guidati dallo Spirito Santo, possiamo avere il pieno controllo della nostra lingua. Ellen G. White dichiara che la maggior parte dei problemi della chiesa derivano dall’uso sbagliato della nostra lingua. La chiesa avrà il potere di scuotere il mondo solo con il raggiungimento dell’unità dei cristiani.

Consacrarci pienamente al Signore, affinché durante questo nuovo anno il carattere d’amore di Dio possa riflettersi attraverso i Suoi figli. Prendiamo più tempo per pregare, per studiare la parola di Dio, per unirci attorno all’altare di famiglia. In questo modo camminiamo con Gesù e ci amiamo l’un l’altro come Cristo ci ha amati.

Possa questa essere la nostra esperienza durante il 2019!

Cordialmente, in Gesù Cristo,

Davi P. Silva