Cari fratelli del Movimento di Riforma nel mondo,
Possa il Signor Gesù Cristo essere con voi mentre ci avviciniamo alla fine del 2017 e all’inizio del 2018!
L’ispirazione ci porta questi avvertimenti tempestivi: “I giorni nei quali viviamo sono solenni e importanti. Lo Spirito di Dio si sta gradualmente ma sicuramente ritirando dalla terra. Le piaghe e i giudizi stanno già cadendo su coloro che disprezzano la grazia di Dio. Le calamità sulla terra e sul mare, lo stato incerto della società, gli allarmi di guerra, sono portentosi. Essi prevedono l’avvicinarsi di eventi della massima grandezza. Le agenzie del male stanno combinando le loro forze e si stanno consolidando. Essi si stanno rinforzando per l’ultima grande crisi. Grandi cambiamenti presto si verficheranno nel nostro mondo e i movimenti finali saranno rapidi. “Testimonies, vol. 9, p. 11.
“E’ giunto il tempo in cui il mondo si troverà nella morsa della sofferenza, tanto che nessun balsamo umano potrà alleviarla. Lo Spirito di Dio sta per essere ritirato. I cataclismi si succedono rapidamente. Con quale frequenza, infatti, sentiamo parlare di terremoti e uragani, di incendi e inondazioni, con grandi perdite di beni e di vite umane! Apparentemente queste calamità sono capricciose espressioni delle disorganizzate e sregolate forze della natura che sfuggono completamente al controllo dell’uomo. In realtà sono tutti mezzi usati da Dio per sensibilizzare uomini e donne al pericolo che li minaccia.” Profeti e re, p. 277.
Anche se questi avvertimenti furono scritti più di 100 anni fa, leggendoli può sembrare come se stessimo leggendo notizie attuali.
Considerando le realtà che stiamo testimoniando, quanto in anticipo sugli eventi dell’ultimo tempo è la nostra preparazione?
L’apostolo Pietro, che visse nel principio dell’era Cristiana, scrisse: “Or il giorno del Signore verrà come un ladro di note, in quel giorno i cieli passernno stridendo e gli elementi si dissolveranno consumati dal calore, e la terra e le opere che sono in essa saranno arse. Poichè dunque tutte queste cose devono essere distrutte, come non dovreste voi essere persone di santa condotta e di pietà, mentre aspettate e affrettate la venuta del giorno di Dio, a motivo del quale i cieli infuocati si dissolveranno e gli elementi consumati dal calore si fonderanno? Ma noi, secondo la sua promessa, aspettiamo nuovi cieli e nuova terra nei quali abita la giustizia.” 2 Pietro 3: 10-13.
Mentre ci avviciniamo a questo nuovo anno, abbiamo bisogno di valutare la nostra condizione spirituale come individui, famiglie e come chiesa.
Dobbiamo chiederci: “quanto tempo trascorro ogni giorno studiando la Scrittura con preghiera?” E riguardo i nostri altari familiari? Facciamo il culto mattutino e il culto serale tutti insieme? Stiamo facendo le necessarie preparazioni per il Sabato? Stiamo frequentando i nostri raduni di preghiera?”
Nel libro La speranza dell’uomo, Ellen White ci consiglia di trascorrere un’ora al giorno studiando specialmente le ultime scene della vita di Cristo. Questa pratica rinforzerebbe la nostra spiritualità più di qualsiasi altro dovere religioso. Noi abbiamo bisogno di andare con Gesù nel Ghetsemane e sul Calvario per comprendere il grande cosoto della salvezza e quanto terribile è il peccato alla vista di Dio.
La nostra salvezza eterna e quella della nostra famiglia devono essere la nostra grande priorità. Gesù dichiarò: “ cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose (cibo, vesititi, casa) vi saranno sopraggiunte..” Matteo 6:33.
Se consideriamo la grande crisi che ci sta davanti, riconosciamo la nostra debolezza e il nostro limite umano per affrontare le prove in arrivo, ma abbiamo una meravigliosa promessa in Ebrei 4:16 “accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia, affinchè otteniamo misericordia e troviamo grazia, per ricevere aiuto al tempo opportuno.”
Concludendo questo messaggio, vorrei raccomandarvi fortemente che:
- Ci prendiamo ogni giorno del tempo per studiare con preghiera la Parola di Dio;
- Ristabiliamo l’altare familiare (culto mattutino e culto serale), per rendere la nostra casa una Betel (la porta del cielo).
- Studiate la vita, la missione, la morte, la risurrezione di Cristo, la Sua intercessione nel luogo santissimo e la Sua seconda venuta in gloria;
- Studiate profondamente il libro La speranza dell’uomo. Dopo la Bibbia, questo libro è il miglior strumento per conoscere Cristo.
- Pregate e operate per l’unità del popolo di Dio nel mondo, in riposte alla preghiera di Cristo prima della Sua crocifissione.
- Osservate il settimo giorno Sabato, rispettando i suoi confini e rendendo questo meraviglioso giorno, per quanto possibile, un tempo speciale, di comunione con Dio e con la famiglia nella natura
- Badate seriamente all’ “undicesimo comandamento,” amarsi l’un l’altro come ci amò Cristo.
- Dedicate del tempo all’opera missionaria come individui e come chiesa.
Per essere in eterno con Cristo, vale la pena rinunciare a tutte le cose che sono un ostacolo per la nostra salvezza. Quello che ci offre Satana è troppo scarto paragonato a quelle cose che “occhio non ha mai visto, nè orecchio mai udito, nè mai è entrato nel cuore dell’uomo, le cose che Dio ha preparato per coloro che Lo amano.”
Cristo disse: “Se qualcuno vuol venir dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua” (Matteo16:24).
Siamo disposti a fare ciò? Possa il Signore darci la grazia per adempiere queste condizioni semplici!
Il vostro fratello nella beata speranza,
Davi Paes Silva