Il 17 gennaio è ripartito il corso di cucina iniziato dalle cuoche volontarie della chiesa di Trieste già l’anno scorso.
Il corso continuerà per la durata di sei mesi con un incontro al mese.
I partecipanti non vedevano l’ora di ritornare e come sempre ci sono nuovi partecipanti.
L’esperienza continua a entusiasmare sempre tutti sia i partecipanti sia le cuoche!
“Ogni madre di famiglia che non sa preparare cibi sani deve decidere di imparare gli elementi essenziali per il bene della sua famiglia. In molte località si possono frequentare corsi di cucina per attingere le informazioni necessarie a un’alimentazione sana. Chi non può usufruire di queste opportunità dovrebbe seguire i consigli di una brava cuoca e cercare di migliorare fino a quando non avrà imparato l’arte di una buona cucina. È molto importante essere regolari nei pasti. Si dovrebbe fissare un orario per ogni pasto. In quel momento ognuno deve mangiare quello che richiede il suo organismo e poi non prendere altro fino al pasto seguente. Molti mangiano fra i pasti, quando l’organismo non ha bisogno di cibo, a intervalli irregolari perché non sanno resistere alle proprie voglie. Alcuni, durante i viaggi, mangiano continuamente tutto quello che hanno a disposizione; questa abitudine è molto dannosa. Se coloro che sono costretti a viaggiare mangiassero a orari regolari pasti semplici e nutrienti non si sentirebbero stanchi e non si ammalerebbero facilmente. Mangiare immediatamente prima di andare a letto è un’altra abitudine sbagliata. Spesso, dopo aver consumato il pasto serale, si ricomincia a mangiare solo perché si sente un senso di vuoto: questa forma di debolezza finisce per diventare un’abitudine così radicata, che sembra impossibile andare a letto senza spizzicare qualcosa.” {OGM 163.4}
Tabita T Daramus