I Tesori Del Vangelo

Lezione 9 – Santificazione

Rinascita natura

In questa lezione studieremo il secondo grande passo nella vita del cristiano. La lezione precedente ci ha insegnato come il peccatore pentito può venire a Cristo ed essere riconciliato con Dio tramite il sangue di Cristo. Ci ha insegnato come l’intera memoria del passato di peccato, per quanto tenebroso possa essere stato, può essere coperta così  da poter essere pulita dal peccato e liberata dalla colpa. Successivamente si pone il grande problema, come si può rimanere così? Il peccatore ha voluto nel passato resistere al peccato e ha resistito alle tentazioni per un tempo, soltanto per essere alla fine vinto. Per essere  cristiani con successo  le tentazioni devono essere vinte. Questa lezione dimostrerà come si può fare questo come insegna la Bibbia.

L’apostolo Giovanni, nella sua lettera ai neoconvertiti, scrisse la sua prima epistola a questo scopo. Nel primo capitolo egli insegna come il pentimento seguito dalla confessione, libera il colpevole dal peccato e lo purifica dalla sua contaminazione. Poi continua: “Figliuoletti miei, vi scrivo queste cose affinché non pecchiate”. Egli voleva che comprendessero che ora erano riconciliati con Dio e dovevano  camminare “in novità di vita”, non secondo la loro precedente vita di peccato.

Questo è proprio il punto in cui alcune anime sincere si scoraggiano e cadono. Non trovando il segreto della forza che li renda capaci di vincere il peccato e la tentazione, tentano per un tempo di resistervi, ma continuano a peccare e a pentirsi, a peccare e a pentirsi, finché si scoraggiano nella lotta. Questo non è secondo il meraviglioso piano di Cristo. La forza del Vangelo anticipa la necessità e provvede proprio ciò che è necessario per ottenere la vittoria sul peccato.

UNA NUOVA ESPERIENZA

Quale è il passo successivo che dovrebbe fare il peccatore che si è pentito e ha confessato i propri peccati?

“Deposto dunque ogni malizia ed ogni inganno, le ipocrisie, le invidie ed ogni maldicenza” 1 Pietro 2:1. “Ma ora deponete anche voi tutte queste cose: ira, collera, cattiveria; e non esca dalla vostra bocca maldicenza e alcun parlare” Colossesi 3:8.

Quando i peccati del passato sono stati deposti, che cosa si deve fare ancora per avere la forza di superare la tentazione nel futuro?

“E vi siete rivestiti dell’uomo nuovo che si va rinnovando nella conoscenza ad immagine di colui che l’ha creato” Colossesi 3:10. “E per essere rivestiti dell’uomo nuovo, creato secondo Dio nella giustizia e santità della verità” Efesi 4:24.

Questi sono due passi distinti. Un uomo prima di poter indossare il suo nuovo abito, deve togliersi il vecchio.

Quale descrizione si adatta a questa esperienza nella vita di uno che era abituato a fare il male?

“Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura, le cose vecchie sono passate; ecco, tutte le cose sono diventate nuove” 2 Corinzi 5:17.

Come si può ottenere questa esperienza?

“Perciò vi dico: Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto. Poiché chiunque chiede riceve, chi cerca trova e sarà aperto a chi bussa” Luca 11:9,10.

Può l’uomo far questo da sè?

“Io sono la vite, voi siete i tralci; chi dimora in me e io in lui, porta molto frutto, poiché senza di me non potete far nulla” Giovanni 15:5.

C’è qualche possibilità di successo per chi intraprende questo  non con tutto il cuore?

“Mi cercherete e mi troverete, perché mi cercherete con tutto il vostro cuore” Geremia 29:13.

AIUTO DIVINO

Quale meravigliosa promessa è fatta a coloro che cercano sinceramente e sono preparati ad accettare il dono di Dio?

“Vi darò un cuore nuovo e metterò dentro di voi uno spirito nuovo, toglierò dalla vostra carne il cuore di pietra e vi darò un cuore di carne” Ezechiele 36:26.

Termina qui la promessa di Dio?

“Or a colui che può, secondo la potenza che opera in noi, fare smisuratamente al di là di quanto chiediamo o pensiamo” Efesi 3:20.

Quale agente  che avrebbe santificato indicò il Signore?

“E per loro santifico me stesso, affinché essi pure siano santificati in verità” Giovanni 17:19.

Quale è la parte dell’uomo in questa operazione come è indicato nelle Scritture? E’ sufficiente un semplice riconoscimento delle richieste di Dio?

“Eletti secondo la preordinazione di Dio Padre, mediante la santificazione dello Spirito, per ubbidire e per essere aspersi col sangue di Gesù Cristo…” 1 Pietro 1:2.

Benché l’uomo non possa santificare se stesso c’è una parte che deve fare. Ecco un’illustrazione: per avere un raccolto di grano l’uomo deve seminare il campo prima che Dio possa moltiplicarlo.

Termina l’opera di santificazione col dono di un cuore nuovo?

“Ora il Dio della pace vi santifichi egli stesso completamente; e l’intero vostro spirito, anima e corpo siano conservati irreprensibili per la venuta del Signor nostro Gesù Cristo” 1 Tessalonicesi 5:23.

Che cos’altro deve essere santificato oltre al cuore?

“Abbiate in voi lo stesso sentimento che già è stato in Cristo Gesù” Filippesi 2:5.

La volontà di chi deve essere suprema?

“… non sia fatta la mia volontà, ma la tua” Luca 22:42.

VINCITORI

Quale sarà il successivo rapporto con le cose del mondo?

“E non vi conformate a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza qual sia la buona, accettevole e perfetta volontà di Dio” Romani 12:2.

Quale sarà un principio guida nella nuova vita?

“Sia dunque che mangiate, sia che beviate, sia che facciate alcun’altra cosa, fate tutte le cose alla gloria di Dio” 1 Corinzi 10:31.

Come è definita la persona che professa ma non ubbidisce?

“Chi dice: ‘Io l’ho conosciuto’, e non osserva i suoi comandamenti, è bugiardo e la verità non è in lui” 1 Giovanni 2:4.

E’ corretto che il neoconvertito desideri le cose della vecchia vita?

“Fate dunque morire le vostre membra che sono sulla terra: fornicazione, impurità, passioni, desideri cattivi e avidità, che è idolatria, per queste cose l’ira di Dio viene sui figli della disubbidienza” Colossesi 3:5,6.

Se un uomo coopera con lo Spirito Santo a che cosa può essere utile?

“Se dunque uno si purifica da queste cose, sarà un vaso ad onore, santificato e utile al servizio del padrone, preparato per ogni buona opera” 2 Timoteo 2:21.

“E’ bene desiderare di essere buoni e puri, ma il semplice desiderio non ha nessun valore. Sono molti coloro che pur sperando e desiderando di essere cristiani, si perderanno, perché non si sottomettono veramente alla volontà di Dio, non scelgono affatto in questo momento di essere cristiani.

“Attraverso il corretto uso della volontà si può verificare un cambiamento completo nella nostra vita. Arrendendo a Cristo la vostra volontà, vi unirete a quella potenza divina che non ha eguali, riceverete dall’alto la forza per rimanere incrollabili e, attraverso una costante resa a Dio, potrete vivere la nuova vita: la vita della fede.” – E.G.White, Steps to Christ, pag. 52.

“La santificazione non è l’opera di un momento, di una ora, o di un giorno, ma di tutta una vita. Non si ottiene per mezzo di un sentimento estatico, ma è il risultato di una costante rinuncia al peccato e di una esistenza consacrata al Signore. Gli errori non possono essere riparati, né il carattere può essere riformato con qualche sporadico sforzo. Solo un lungo e perseverante sforzo, una rigida disciplina e un duro conflitto ci faranno ottenere la vittoria. Oggi, noi non sappiamo quanto forte sarà il nostro conflitto di domani. Fino a quando Satana esisterà dovremo sottomettere il nostro orgoglioso io per riuscire a superare il peccato. Fino a quando avremo vita non ci sarà un attimo di posa, né un motivo che ci possa far credere di essere provvisti di ogni cosa. La santificazione è il risultato di tutta una vita di ubbidienza.” – Acts of the Apostles, pag. 560.

“La vera santificazione è una completa conformità alla volontà di Dio”. – Santification, pag. 9.

“La santificazione presentata nelle Scritture ha a che fare con l’intero essere: spirito, anima e corpo” – idem, pag. 7.

“Non c’è genuina santificazione, eccetto tramite l’ubbidienza alla verità.” – idem, pag. 57.