I Tesori Del Vangelo

Lezione 6 – Prima e dopo la croce

Molti studiosi della Bibbia, che non capiscono l’importante verità contenuta nell’ultima parte della lezione precedente vengono colti da problemi che li rendono perplessi. Quando non si accetta che nella Bibbia ci siano riferimenti a due leggi e non si fa distinzione tra le due, si hanno difficoltà a capire alcune delle epistole, specialmente gli scritti di Paolo. Egli conferma questa conoscenza quando si riferisce alla Legge delle Cerimonie come “precettore per portarci a Cristo”. La Legge Morale non poteva fare questo, mentre la Legge Cerimoniale con tutti i suoi servizi e richieste simboleggiava Cristo o rappresentava alcuni aspetti del Suo ministero.

Per molte anime sincere l’Antico Testamento è solamente poco più di una tediosa storia degli Ebrei e delle loro esperienze. Se lo scopo di Dio nel sistema cerimoniale viene compreso, l’Antico Testamento getta sul Nuovo Testamento e sul ministero di Cristo un torrente di luce. E’ per questa ragione che il Signore ce ne ha così attentamente conservata  la memoria in tutti i dettagli.

Per avere una visione chiara rivediamo in breve la cosa. Il Signore ha dato al Sinai la Sua Legge Morale, i Dieci Comandamenti. Il popolo ha udito, ha acconsentito e ha promesso ubbidienza, ma in sei settimane ha rotto la promessa. Trovandosi sotto la condanna, poiché non c’è rimedio per la violazione dei Dieci Comandamenti, Dio nella Sua grazia gli rivelò la divina via di scampo – la possibilità di sospendere la pena. C’era Uno che avrebbe voluto e potuto prendere la pena per la loro trasgressione. Con il santuario e con i servizi della Legge Cerimoniale, il Signore voleva che diventassero coscienti del fatto che Egli era veramente e realmente nel loro mezzo -che abitava con loro. Questo è esattamente ciò che Cristo vorrebbe che i Suoi figli capissero oggi. “Ecco, io sto alla porta e busso” Apocalisse 3:20. “E io in loro” Giovanni 17:26. “Che è Cristo in voi” Colossesi 1:27.

Non dobbiamo essere confusi dal fatto che i Dieci Comandamenti sono ripetuti nella Legge Cerimoniale perché tutti i servizi sono concentrati in essi. Se la Legge Morale non fosse esistita, non ci sarebbe stato nessun bisogno di un Salvatore, né di alcun sistema cerimoniale. Nella dispensazione del Nuovo Testamento non c’è nessun cambiamento nella lezione da imparare. Noi ancora abbiamo bisogno di una percezione e coscienza del fatto che il nostro Creatore e Salvatore desidera dimorare in noi, e che c’è un provvedimento mediante il Suo sacrificio sul Calvario nel caso cadiamo sotto la condanna della grande Legge della Libertà. Ai nostri giorni noi impariamo diversamente la lezione. Dobbiamo guardare indietro per fede la croce e l’Uno che è morto per noi.

I figli di Dio nell’Antico Testamento guardavano avanti lo stesso evento per fede. Davanti a noi c’è la vivente storia della realtà. Israele aveva il modello di esempio di qualcosa che era allora futuro. Noi possiamo paragonare questo alla moderna scuola elementare dove le prime lezioni sono insegnate con cose che possono essere viste e toccate prima che lo studente possa procedere a lezioni più astratte. Se noi vogliamo imparare il profondo significato dell’opera di Cristo e l’instaurazione del Suo regno, rivediamo le nostre lezioni della scuola elementare.

IL PIANO DI DIO NELLA LEGGE CERIMONIALE

Quando fu conosciuto per la prima volta il servizio dei sacrifici?

“Per fede Abele offrì a Dio un sacrificio più eccellente di quello di Caino…” Ebrei 11:4. “Allora Noè edificò un altare all’Eterno… e offrì olocausti sull’altare” Esodo 8:20.

Con quali parole venne introdotta la Legge Cerimoniale?

“Questa è la legge dell’olocausto, dell’oblazione di cibo, del sacrificio per il peccato, del sacrificio per la trasgressione, della consacrazione e del sacrificio di ringraziamento” Levitico 7:37.

E’ possibile considerare la Legge Cerimoniale come una parte della Legge di Dio – i Dieci Comandamenti?

“Queste parole disse l’Eterno a tutta la vostra assemblea sul monte, di mezzo al fuoco, alla nuvola e a densa oscurità, con voce forte; e non aggiunse altro” Deuteronomio 5:22.

Era la Legge Cerimoniale una legge di per sè completa?

“… la legge dei comandamenti fatta di prescrizioni…” Efesi 2:15.

Quale è la natura della Legge Morale?

“La legge dell’Eterno è perfetta, essa ristora l’anima…” Salmo 19:7. “Infatti noi sappiamo che la legge è spirituale” Romani 7:14. “Così, la legge è certamente santa, e il comandamento santo, giusto e buono” Romani 7:12.

Poteva l’offerta richiesta dalla Legge Cerimoniale soddisfare o rendere perfetta la coscienza del credente?

“Il quale è una figura per il tempo presente; e voleva indicare che i doni e i sacrifici offerti non potevano rendere perfetto nella coscienza colui che faceva il servizio divino” Ebrei 9:9.

Fino a che tempo la Legge Cerimoniale impose i servizi compiuti nel santuario sulla terra?

“Trattandosi solo di cibo, di bevande, di varie abluzioni e di ordinamenti carnali, imposti fino al tempo del cambiamento” Ebrei 9:10.

LA FINE DELLA LEGGE CERIMONIALE

Quando è stato questo tempo del cambiamento?

“Ma Cristo, essendo venuto come sommo sacerdote dei beni futuri… entrò una volta per sempre nel santuario, non con sangue di capri e di vitelli, ma col proprio sangue, avendo acquistato una redenzione eterna” Ebrei 9:11,12.

Come la morte di Cristo riguardò la Legge Cerimoniale?

“Avendo abolito nella sua carne l’inimicizia, la legge dei comandamenti fatta di prescrizioni…” Efesi 2:15.

Quale evento soprannaturale al momento della morte di Cristo diede chiara evidenza che il sistema cerimoniale era finito?

“E Gesù, avendo di nuovo gridato con gran voce, rese lo spirito. Ed ecco, il velo del tempio si squarciò in due, da cima a fondo…” Matteo 27:50,51.

Lo strappo non era dal basso verso l’alto come sarebbe stato se l’avessero fatto mani umane, ma dall’alto verso il basso, cosa che era un atto divino.

Quale profezia dell’Antico Testamento predisse questo evento?

“Egli stipulerà pure un patto con molti per una settimana, ma nel mezzo della settimana farà cessare sacrificio e oblazioni…” Daniele 9:27.

Al raduno della prima chiesa cristiana chiamata a decidere se i nuovi credenti dovevano accettare qualcuno dei riti della Legge Cerimoniale, quale decisione venne presa?

“Infatti è parso bene allo Spirito Santo e a noi di non imporvi alcun altro peso all’infuori di queste cose necessarie” Fatti 15:28.

“La morte del Salvatore, pur invalidando la legge dei simboli e della prefigurazione, non annulla assolutamente gli obblighi della legge morale; anzi, al contrario, il fatto che fu necessaria la morte di Cristo per espiare la trasgressione della legge, prova che essa è immutabile.” – E. G. White, Patriarchs and prophets, pag. 365.