I Tesori Del Vangelo

Lezione 3 – Il grande tema delle Scritture

Per molti la Bibbia, e specialmente il Vecchio Testamento, è un mistero. Anche oggi i cristiani camminano nell’oscurità e nell’errore, come camminarono gli Ebrei, perché non riconoscono Cristo, il tema centrale della Bibbia.

Nonostante la chiara rappresentazione di Cristo fatta dai patriarchi e dai profeti, le persone al tempo di Cristo non capirono la Sua missione. La loro lunga associazione con le nazioni pagane aveva  portato loro e i loro figli ad aspettare un Messia che li liberasse dai loro pesi temporali. Perciò il modo in cui venne non si accordava con le loro aspettative. Gli Ebrei avevano esaltato le forme e le cerimonie perdendone di vista l’obiettivo.

“Le tradizioni, i princìpi e gli statuti umani offuscavano le lezioni che Dio voleva insegnare loro. Queste norme e tradizioni impedivano loro di capire e praticare la vera religione, e, quando la realtà giunse nella persona di Cristo, non riconobbero in Lui l’adempimento di tutti i loro simboli, la sostanza di tutte le loro ombre. Aggrappandosi ai loro simboli e alle loro cerimonie inutili, respinsero Gesù, la realtà” – E. G. White, Christ’s Object Lessons, pag. 34,35.

Oggi, per ragioni simili, il Vecchio Testamento sembra coperto di mistero, mentre per il lettore moderno dovrebbe brillare di luce, speranza e ispirazione. Per coloro che vivono da questa parte della croce, in cui molte delle profezie si sono già adempiute, dovrebbe essere molto più semplice riconoscere il meraviglioso piano di Dio per il nostro ammaestramento. Il Vecchio Testamento ha lo scopo di educare con simboli, ombre e lezioni pratiche, mentre nel Vangelo e negli Atti la storia è raccontata esplicitamente. Nello stesso modo in cui l’insegnante moderno impartisce la prima lezione con cose tangibili che possono essere viste, toccate e percepite dai sensi, prima di procedere per gradi ad argomenti più astratti, così il nostro grande Insegnante ha dato le prime lezioni in un modo tangibile. Esse avevano lo scopo di raggiungere l’intelletto attraverso i sensi, così che le grandi verità sottostanti potessero essere capite più prontamente. Chi vuole capire le cose più profonde deve studiare il Vecchio Testamento.

I nomi e i titoli di Cristo hanno ciascuno il loro proprio significato. Il nome Gesù, ossia Salvatore, è il Suo nome proprio. Cristo equivale alla parola ebraica “Messiah”, che significa “l’Unto”. Nelle Scritture ci sono molti titoli usati in riferimento a Cristo, e ciascuno identifica una o più fasi della Sua vita e opera.

Cristo è il soggetto di centinaia di profezie. Tutte le fasi importanti della Sua opera sono state tracciate dai profeti. Sebbene molte delle profezie si fossero adempiute al tempo della Sua vita sulla terra, ce ne sono ancora molte che si devono adempiere. I fedeli credenti, sacerdoti, profeti e re guardavano con fede e speranza agli stessi eventi che ci sono ricordati nella storia.

Fin dal primo capitolo, dove leggiamo della Sua opera in unione a Suo Padre nella creazione del mondo, fino all’ultimo capitolo, in cui si parla dell’esperienza sulla nuova terra, le Scritture rivelano l’attività di Cristo in ogni tempo a favore degli uomini. Dall’inizio vediamo il Padre celeste che cerca di persuadere i figli degli uomini ad approfittare del prezioso privilegio di poter ottenere la vita eterna, resa possibile mediante il Suo Figlio Gesù. Nessuna meraviglia che la Parola di Dio sia tutta concentrata su Cristo.

“La Bibbia benedetta ci dà una conoscenza del grande piano di salvezza e ci fa vedere come ogni individuo può avere la vita eterna. Chi è l’autore del libro? – Gesù Cristo. Egli è il testimone verace ed Egli dice ai Suoi:”e io do loro la vita eterna, e non periranno mai, e nessuno le rapirà dalla mia mano” Giovanni 10:28. La Bibbia serve per mostrarci la vita di Cristo e in Cristo è rivelata la vita eterna. Gesù disse agli Ebrei e a coloro che si accalcavano intorno a Lui in grande moltitudine:”Investigate le Scritture”. Gli Ebrei avevano la parola del Vecchio Testamento, ma l’avevano così mescolata alle idee umane, che le sue verità erano confuse e la volontà di Dio per l’uomo interamente coperta. I maestri religiosi del popolo stanno in questo tempo seguendo il loro esempio.” – E. G. White, Fundamentals of Christian Education, pag. 308,309.

CHE COSA LA BIBBIA INSEGNA RIGUARDO A CRISTO

Quel’è la relazione tra Dio e Cristo?

“Poiché Iddio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figliuolo…” Giovanni 3:16.

Quanto è stretta questa relazione?

“Io ed il Padre siamo uno” Giovanni 10:30. “Nel principio era la Parola, e la Parola era con Dio,
e la Parola era Dio. Essa era nel principio con Dio” Giovanni 1:1,2.

Quanto tempo è esistito Cristo prima di prendere su di Sè la natura umana?

“Ed ora, o Padre, glorificami tu presso te stesso della gloria che avevo presso di te avanti che il mondo fosse” Giovanni 17:5.

“… le cui origini risalgono ai tempi antichi, ai giorni eterni” Michea 5:1.

Mediante chi e per chi il Padre creò tutte le cose?

“Dio, che ha creato tutte le cose per Gesù Cristo” Efesi 3:9 (Diodati). Leggi Ebrei 1:1,2.

“Dio, dopo la caduta dell’uomo e la promessa della redenzione, ha sempre manifestato la Sua presenza e la Sua gloria, e non solo con l’avvento di un Salvatore, Cristo; nella Scrittura infatti è detto:”Iddio conciliava con sè il mondo in Cristo”. Cristo era il fondamento e la figura centrale del sistema dei sacrifici sia nell’epoca patriarcale che in quella giudaica. Sin dal momento in cui i nostri progenitori peccarono, non c’è stato nessun contatto diretto tra Dio e l’uomo. Il Padre ha dato il mondo nelle mani di Cristo in modo che Egli attraverso la Sua opera di mediazione potesse redimere l’uomo e rivendicare l’autorità e la santità della legge di Dio. Il contatto tra il cielo e l’umanità peccatrice si fonda tutto su Cristo.”- E. G. White, Patriarchs and Prophets, pag. 366.

CRISTO DIVENTA FIGLIO DELL’UOMO

Quale profezia fu data affinché la nascita del Messia potesse essere riconosciuta?

“Perciò, il Signore stesso vi darà un segno: Ecco, la giovane concepirà, partorirà un Figliuolo; e gli porrà nome Emmanuele” Isaia 7:14. Per l’adempimento leggi Matteo 1:18-25.

Sapevano gli Ebrei dove Cristo doveva nascere?

“Ma tu, o Betlemme Efrata, anche se sei piccola fra le migliaia di Giuda, da te uscirà per me colui che sarà dominatore in Israele, le cui origini sono dai tempi antichi, dai giorni eterni” Michea 5:2 (Diodati)

“Come nei tempi antichi Ciro era stato chiamato a dominare il mondo per liberare gli Israeliti dalla prigione, così in quel momento Cesare Augusto attuava il disegno divino di condurre a Betlemme la madre di Gesù. Essa apparteneva alla stirpe di Davide, e nella città di Davide doveva nascere il suo discendente.”- E. G. White, The Desire of Ages, pag. 44.

Che genere di vita condusse Cristo lasciandoci un esempio da seguire?

“… com’io ho osservato i comandamenti del Padre mio” Giovanni 15:10.

“… che non ha conosciuto peccato…” 2 Corinzi 5:21.

“… che in ogni cosa è stato tentato come noi, però senza peccare” Ebrei 4:15.

Quando Cristo venne crocifisso, per i peccati di chi morì e che cosa rese possibile?

“… mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi” Romani 5:8.

“… se mentre eravamo nemici siamo stati riconciliati con Dio mediante la morte del suo Figliuolo…” Romani 5:10.

“Gesù è stato trattato come noi meritiamo, affinché noi potessimo ricevere il trattamento che Egli merita. Egli è stato condannato per i nostri peccati, senza avervi partecipato, affinché noi potessimo avere la giustificazione in virtù della Sua giustizia, senza avervi preso parte. Egli subì la morte che era nostra, affinché noi potessimo ricevere la vita che era sua. “E per le sue lividure noi abbiamo avuto guarigione.” – E. G. White, The Desire of Ages, pag. 25.

CRISTO, IL SALVATORE

Quando Cristo si levò vincitore della morte e del sepolcro, che cosa Egli rese possibile?

“… essendo riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita” Romani 5:10.

“Chi ha il Figliuolo ha la vita; chi non ha il Figliuolo di Dio, non ha la vita” 1 Giovanni 5:12.

Per quale ragione Cristo è in grado di salvarci?

“Ond’è che può salvar appieno quelli che per mezzo di lui si accostano a Dio, vivendo egli sempre per intercedere per loro.” Ebrei 7:25.

Quale posizione occupa ora Cristo?

“Poiché v’è un solo Dio ed anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù uomo” 1 Timoteo 2:5.

“… poiché non v’è sotto il cielo alcun altro nome che sia dato agli uomini, per il quale noi abbiamo ad esser salvati” Atti 4:12.

Quale meravigliosa promessa è lasciata a coloro che amano Cristo?

“Il vostro cuore non sia turbato; abbiate fede in Dio, e abbiate fede anche in me. Nella casa del Padre mio ci sono molte dimore; se no, ve l’avrei detto; io vo a prepararvi un luogo; e quando sarò andato e v’avrò preparato un luogo, tornerò, e v’accoglierò presso di me, affinché dove son io, siate anche voi” Giovanni 14:1-3. (Questo è soltanto uno dei molti passi riguardanti il ritorno di Cristo.)