Cari fratelli, sorelle e amici nel mondo,
Saluti nel nome del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo.
Il Signore ha Benedetto ciascuno di noi, garantendoci la buona salute e fornendoci le misericordie e la Sua grazia sostenitrice, che ci ha portato quì alla fine di un altro anno. Centosettanta anni sono passati oggi da quando il nostro Salvatore è entrato nel Luogo Santissimo – e 100 di questi anni hanno testimoniato del nostro viaggio fino a quì come Riformatori. Durante l’anno passato abbiamo sperimentato la mano del Signore che guida in molte meravigliose maniere. La nostra chiesa sta andando avanti nella fede e mentre abbiamo così progredito, abbiamo visto le promesse del Signore adempiute.
Proprio come l’antico Israele aveva certi periodi ogni anno quando tutta la nazione doveva impegnarsi nella seria ricerca del Signore, così il moderno Israele, sotto la direzione dello Spirito Santo, ha adottato il piano di una Settimana di Preghiera annuale, quando la chiesa nel suo complesso può unitariamente cercare il Signore. Se I figli di Dio nelle epoche passate avevano bisogno di tali occasioni per il loro rinvigorimento spirituale, anche noi, che viviamo alla fine del tempo, ne abbiamo bisogno.
Nella prima storia dell’Avvento, I nostril avi per primi introdussero questa idea di una Settimana di Preghiera in tutte le chiese, per essere una fonte di grande ispirazione spirituale e un aiuto per il popolo di Dio verso la fine dell’anno. Il piano portò così tanto aiuto spirituale e benedizione per I credenti e la causa di Dio che fu ripetuto anno dopo anno. Presto la pratica divenne un fatto stabiito tra di noi. In ogni paese e clima dove la nostra opera è oggi stabilita nel mondo, osserviamo la Settimana di Preghiera annuale. E’ quel tempo speciale dell’anno quando le nostre chiese nel mondo si uniscono in una ricerca commune di refrigerio spirituale. E’ in questo tempo che sperimentiamo un’esperienza spirituale di vetta di montagna, quando adoriamo insieme, studiamo insieme e preghiamo insieme, sentendo la presenza di Dio e godendo l’incoraggiamento della famiglia di Dio per i compagni credenti.
Il periodo dal 5 al 14 dicembre è stato messo da parte per la Settimana di Preghiera di quest’anno. Messaggi speciali di grande importanza sono stati preparati per contemplare il Pellegrinaggio del Rimanente. Confidiamo che la nostra famiglia di chiesa si radunerà insieme durante questa settimana per studiare questi appelli che vengono da Dio e trascorrere del tempo nella ricerca di Lui. Nell’atmosfera odierna di paura, perplessità e frustrazione, il Signore è pronto ad aiutare. “Se il mio popolo, sul quale è invocato il mio nome, si umilia, prega, cerca la mia faccia e torna indietro dalle sue vie malvagie, io ascolterò dal cielo, perdonerò il suo peccato e guarirò il suo paese.” 2 Cronache 7:14.
Mentre preghiamo per una benedizione personale durante questa solenne occasione, ricordiamoci anche dell’opera e degli operai nel mondo. Preghiamo per l’offerta della Settimana di Preghiera. Possiamo chiamare questa l’offerta annuale di sacrificio della Settimana di Preghiera – che sarà ricevuta il 14 dicembre.
Durante questa settimana invitiamo tutti i membri di chiesa e gli operai dappertutto a portare al Signore un’offerta che rappresenta un sacrificio speciale. Per anni, molti hanno seguito la pratica di donare una somma pari alle entrate di tutta una settimana. Altri hanno fatto di più. Alcuni non sono stati in grado di donare tanto, ma si sono sforzati di fare un’offerta che rappresenti un vero sacrificio.
Il governo del Cielo ha concesso alla nostra chiesa un mandato di preparare un popolo per la prossima venuta di Gesù. “La messe è veramente grande, ma gli operai sono pochi. Pregate dunque il Signore della messe che spinga degli operai nella sua messe.” (Matteo 9:37,38). Alla nostra chiesa è dato il compito di fornire e coordinare gli operai per vari campi missionari nel mondo. Questo può avvenire in forma di pastori, operai, insegnanti, personale di supporto e con l’educazione di nuovi operai in nuove missioni. Queste sono alcune delle molte necessità della nostra chiesa. Mentre ci troviamo allo soglia di un nuovo anno, sarebbe bene fare di questo serio compito un argomento delle nostre preghiere. La responsabilità di preparare un popolo per la prossima venuta di Gesù sta su tutti noi – servono soldi per pagare queste missioni.
La chiesa è unita per la sua chiamata a sostenere le missioni. Ma pochi di noi sanno esattamente ciò che fa l’offerta missionaria, da dove viene, o dove va. La risposta è questa: le nostre offerte sostengono l’evangelismo in prima linea nei paese non penetrati. Esse aiutano a edificare e sostenere I pastori e operai, fondare chiese e aiutare a produrre letteratura per la distribuzione in centinaia di lingue. In breve, le nostre offerte missionarie fanno tutto ciò che le nostre decime non possono fare.
La Settimana di Preghiera investe il 100% nei progetti missionari nel mondo. Non un dollaro viene usato per l’amministrazione o per le spese generali.
Di conseguenza, riceviamo richieste di nuove visite e di porte aperte per la nascita di nuove missioni. Attualmente abbiamo 28 missioni in Africa, 6 in Asia, 6 in America centrale, 2 in Europa, 8 nelle isole del Pacifico e 5 in Sud America. Tutta questa opera missionaria è sostenuta dalle vostre generose offerte e dai vostri doni che date durante la Setimana di Preghiera. Ci sono delle enormi richieste di infrastrutture, istituzioni, operai, pastori e direzione. E’ giunto il tempo per noi, come un corpo mondiale, di chiedere: abbiamo dato del nostro meglio per il futuro della nostra famiglia di chiesa in questi paesi?
Insieme, raggiungeremo coloro che non sono ancora stati raggiunti ed educheremo operai e pastori nel mondo. Il vostro sostegno rende possibili queste cose e noi siamo profondamente grati per il vostro investimento nell’attività del Signore. Come cristiani, non c’é niente di più appagante che sapere che siamo usati da Dio per compiere I Suoi scopi.
Rispondiamo tutti a questo appello e portiamo un’offerta di sacrificio che sia commisurata col nostro amore per Cristo e che aiuterà ad affrontare le necessità dei campi missionarid. Dobbiamo anche ricordarci che la scopo della Settimana di Preghiera è di concedere un’opportunità ai membri della chiesa per impegnarsi in stagioni di zelante preghiera e supplicazione e offerte di gratitudine per Dio per la Sua grazia sostenitrice.
Prendiamoci del tempo dal nostro programma di lavoro per cercare la benedizione spirituale che è in serbo per noi.
Quando ci comportiamo in modo giusto, I servizi della Settimana di Preghiera potranno essere di valore inestimabile nell’alimentare la vita spirituale della chiesa. Essi possono servire a ravvivare gli spiriti afflitti, stimolare il lino fumante in una viva fiamma, recuparere gli apostati e dare ulteriore speranza e coraggio nelle più ardenti anime. Questi servizi tendono anche ad approfondire l’interesse della chiesa nel nostro grande programma missionario e ad aumentare i suoi doni per la conclusione dell’opera a casa e all’estero.
Possa Dio garantire che ogni credente nel mondo, sotto la guida e l’ispirazione dello Spirito Santo, si sforzi al massimo per fare della Settimana di Preghiera di quest’anno tutto ciò che Dio vuole che sia.
Il vostro fratello in Cristo
D. Sureshkumar
Dipartimento di Amministrazione della Conferenza Generale