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AIUTO PER NEPAL

Avventisti del Settimo Giorno Movimento di Riforma

Segreteria

Casella Postale 2339, 34144 – Trieste, Italia
Largo Niccolini 2/A – 34129 Trieste, Italia
italy@sdarm.org
www.movimentodiriforma.it

Trieste, Maggio 2015

Cari fratelli, sorelle, giovani e amici della nostra Chiesa da tutta l’Italia,

La pace e le benedizioni del nostro Signore Cristo Gesù sia con voi e le vostre famiglie.
Ringraziamo al Padre Celeste per la Sua protezione che ci la offerta generosamente fin’ora. La maggioranza di noi abbiamo ricevuto abbondantemente le Sue benedizioni sia terrene o spirituale. A volte ci rendiamo conto della situazione e il nostro cuore vorrebbe “ringraziare” al Signore nel modo pratico, desiderando occasioni speciale, concrete.
“Beati i misericordiosi, perché essi troveranno misericordia!” Dovunque intorno a noi ci sono poveri, ammalati, rattristati e coloro che sono in difficoltà e che stanno quasi perendo. Esiste un grande bisogno di esercitare la misericordia oggi più di ogni altro tempo. Dio ci ha resi Suoi amministratori ed Egli non è responsabile della sofferenza, della miseria, del bisogno di vestiario dell’umanità. Il Signore ha preso ampie misure per noi tutti. Egli ci ha dato grandi surplus con i quali attenuare la mancanza di coloro in sofferenza e dei meno privilegiati.
“Quando incontrate anime sofferenti che hanno bisogno di aiuto, aiutatele. Quando incontrate affamati, nutriteli. Facendo questo , opererete nel dominio dell’opera di Cristo. La sacra opera del Maestro è stata l’opera di beneficienza. Il nostro popolo da tutto il mondo deve essere incoraggiato a parteciparne.” Lucrarea de binefacere, 29
Sappiamo tutti del terremoto devastante che c’è stato il 25 aprile 2015, in Nepal – uno dei più potenti disastri che hanno colpito il Nepal negli ultimi 81 anni, provocando una distruzione massiva , stimata ad oltre 6400 morti e più di 20000 feriti. Inizialmente abbiamo cercato di stabilire un collegamento con i nostri fratelli del Nepal; non abbiamo ricevuto informazioni complete. Quello che ci preoccupa maggiormente è il fatto che ci sono molte zone dalle quali non abbiamo proprio informazioni, e di solito quando non ci sono informazioni, il pregiudizio è ancora più grande. La devastazione e la disperazione prodotti da questa catastrofe sono esattamente nella zona dove abitano i nostri fratelli.
Recentemente abbiamo ricevuto la notizia che molti dei nostri fratelli hanno perso le loro abitazioni. Dobbiamo agire per aiutare questi fratelli a superare questo disastro. Loro hanno bisogno urgente di ricevere acqua potabile, cibo, condizioni di igiene preventiva e aiuto per la ricostruzione delle loro case. L’impatto per l’intera comunità è stato veramente devastante. Sotto citiamo il comunicato che abbiamo appena ricevuto dall’India del Nord:
Anche se le profezie della Bibbia parlano di disastri naturali e di terremoti, noi siamo rattristati a causa del recente terremoto in Nepal con magnitudine di 7.8 oppure 8,1 e delle scosse di riassestamento che hanno scioccato l’intera nazione del Nepal nel quale si pensa siano morti oltre 6400 persone secondo i dati disponibili al 29 aprile 2015. Il numero dei morti sta crescendo ad ogni ora. Questo è stato molto più forte del terremoto che ha distrutto Haiti nel 2010. Scosse maggiori di magnitudine 6,7 gradi ci sono state ripetutamente. Questo è un evento di proporzioni catastrofiche. Probabilmente circa 15000 persone saranno morte con il terremoto. Gli uomini sono in grande dolore e panico. Noi abbiamo cercato di contattare il nostro popolo nel Nepal. Non ci siamo riusciti né attraverso il telefono nemmeno per mail. Di conseguenza abbiamo mandato nostri membri volontari sul posto. Molte delle case sulle colline sono distrutte e i feriti sono in condizioni difficoltose. Alcune frane hanno bloccato il passaggio verso quelle zone. Nonostante il tempo freddo e piovoso, uomini da tutto il Paese dormono fuori o in macchine perché hanno paura delle scosse di riassestamento.
Abbiamo mandato una squadra (Conferenza Generale) che aiuti a fornire i bisogni necessari come sarebbe cibo (prodotti a lunga conservazione) , acqua potabile, coperte, tende, sacchi a pelo, torce, materiali sanitari di primo soccorso, farmaci di urgenza (come sarebbe: cerotti, lacci emostatici, guanti, bende autofissanti, garze) e partecipiamo alle operazioni di soccorso che sono effettuate dalle organizzazioni internazionali. La provincia di Sindhupalchok, dove erano la maggior parte dei membri , ha sofferto una distruzione totale e tutte le case sono state distrutte. Gorkha è un’altra provincia dove abbiamo membri – un posto dove le squadre di soccorso non sono potute arrivare. Vi terremo informati una volta che le squadre arriveranno lì. L’aeroporto Kathmandu è stato chiuso per alcuni giorni. Ci sarà bisogno di tanto tempo e tante risorse per riportare il nostro popolo alla normalità. Loro hanno bisogno delle nostre preghiere , del nostro aiuto e sostegno per riprendersi dagli effetti del terremoto.
Nonostante le poche informazioni esatte della grandezza del disastro materiale che è stato causato da questo terremoto, il Dipartimento di Beneficienza ha organizzato immediatamente fondi e personale per dare assistenza e per aiutare nel soccorso dei feriti. Tuttavia adesso ci rendiamo conto che ciò che abbiamo dato non basta. Abbiamo bisogni di più, molto di più!
Cari nostri fratelli, sorelle, amici,
intera nostra Chiesa Mondiale, sta vicino al popolo nepalese e specialmente ai nostri fratelli nella fede, molto colpiti nella tragedia del mese scorso. Responsabili del Campo Italiano, ricevono informazioni riguarda alla situazione esistente nella zona dove si trovano i nostri fratelli e le vogliamo condividere con voi quando saranno attualizzati.
Presenta lettera ha lo scopo d’informare e sensibilizzare i nostri cuori alla sofferenza dei nostri prossimi, i nostri fratelli in Cristo Gesù. Il nostro appello a voi tutti è di aprire i nostri cuori verso i nostri fratelli nepalesi, facendo donazioni volontarie. Le donazioni, possono essere solo in soldi, momentaneamente non siamo attrezzati per poter mandarli altri tipi di donazioni.
V’invitiamo, cari fratelli, cari amici di fare una donazione volontaria al tesoriere della tua chiesa o usando un altro metodo gradito da voi, specificando “ per sinistrati da Nepal”. Il Comitato Esecutivo del Campo Italiano e della Conferenza Generala, vi assicura, che tutti le donazioni con questa destinazione, andranno direttamente e interamente ad aiutare le vittime e le loro famiglie.
Ringraziando per la vostra sensibilità e collaborazione, preghiamo al nostro Signore che la Sua grazia ci accompagna e ci protegga anche nel futuro.

Nel nome del Comitato Esecutivo del Campo Italiano,
Silviu Pirlea
(segretario)

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